Settimana dello sviluppo sostenibile


Presso la sede di Grado si parla di sviluppo sostenibile…..

Mercoledì 23 novembre le classi 2BEA e 2CEA della sede di Grado hanno partecipato al laboratorio didattico "Rotte di sostenibilità: pesca, mitilicoltura a biodiversità”, proposto dal WWF - Riserva Marina di Miramare nell’ambito della “Settimana dell’educazione allo Sviluppo Sostenibile”. Durante l’attività i ragazzi hanno scoperto le fasi di lavorazione della mitilicoltura e partecipato ad un laboratorio di microscopia mirato all’osservazione dal vivo di una porzione di resta. Le attività si sono svolte a Barcola presso il ricreatorio Stuparich, messo a disposizione dal Comune di Trieste - Area Educazione. E’ stato divertente e inaspettato scoprire che le mitiliculture rappresentano un importante serbatoio di biodiversità ed ospitano, oltre alle cozze che compaiono nei nostri piatti, anche vermi sedentari e vermi piatti, stelle serpentine e crostacei e molluschi di vario tipo. Visto la forte diminuzione delle risorse ittiche e del mare dovuta per lo più ad un eccessivo sforzo di pesca, la mitilicoltura e più ingenerale l’acquacoltura rappresenteranno una strategia che in futuro dovrà essere sempre più sostenuta e difesa.  

Sabato 26 novembre la classe 1AEA ha partecipato ad una iniziativa, organizzata da Legambiente in collaborazione con il Comune di Grado, volta a sensibilizzare la cittadinanza sulle sempre più sentite tematiche del consumo di suolo e della deforestazione. I ragazzi hanno aiutato gli operai del Comune a piantare simbolicamente un albero, rappresentando così la loro volontà di schierarsi dalla parte della difesa del suolo, dicendo stop alla cementificazione selvaggia che rappresenta a tutt’oggi una pesante realtà ancora fuori controllo. Il suolo è una risorsa non rinnovabile, ma viene spesso sostituita da abitazioni, strade, centri commerciali e industrie, che trasformano questi terreni in modo spesso irreversibile. Terreni agricoli e zone boscate sono per noi delle risorse insostituibili. I terreni agricoli ci forniscono cibo. Gli alberi consumano la CO2, gas serra che contribuisce al riscaldamento globale, e producono O2, rappresentando il nostro “polmone verde”, sono fonte di biodiversità e proteggono da erosione, frane e smottamenti.

Settimana dello sviluppo sostenibile