Visita a Trieste - 5 marzo 2017
Il giorno 5 aprile 2017 le classi 5^ AET e 5^ ACDA hanno partecipato ad un’uscita a Trieste che ha coniugato la visita guidata al museo sveviano e joyciano con una prova di competenza degli alunni dell’indirizzo turistico, i quali, nel ruolo di guide turistiche, hanno condotto i compagni dell’indirizzo trasporti e logistica per il centro della città alla scoperta dei luoghi più significativi per entrambi gli scrittori. L’itinerario è iniziato dal piazzale della Libertà, dove Joyce, appena arrivato a Trieste, lasciò la compagna Nora Barnacle seduta su una panchina per andare alla ricerca di una sistemazione per la notte, per poi proseguire verso Ponte Rosso, dove è ben visibile la statua di Joyce, passare davanti agli edifici che hanno ospitato lo scrittore irlandese durante gli anni vissuti a Trieste, alla sede della Berlitz School in via San Nicolò, a quelle della Scuola Revoltella in via Carducci e de “Il Piccolo”, alle pasticcerie e ai caffè a lui cari (Caffè Stella Polare e Pasticceria Pirona), alla casa natale di Svevo in viale XX Settembre, al luogo che ospitava l’American cinema in piazza della Borsa, al teatro VERDI, frequentato sia da Joyce sia da Svevo e la moglie Livia, all’edificio che fu sede della Banca Union in largo Granatieri, dove Svevo lavorò come impiegato alla corrispondenza estera, alla statua di Svevo in piazza Hortis e alla Biblioteca Civica, dove Svevo era solito recarsi dopo il lavoro in banca per leggere i classici della letteratura italiana.
Al museo sveviano e joyciano i ragazzi hanno avuto la possibilità di assistere e di apprezzare l’intervento del dott. Riccardo Cepach che, con uno stile accattivante e coinvolgente, capace di strappare un sorriso con le sue battute sagaci, ha presentato Svevo come uomo e scrittore descrivendo in modo dettagliato il background storico e sociale dell’epoca, le relazioni familiari, la sua psicologia, l’incontro con Joyce, suo insegnante privato di inglese e l’amicizia che legò i due grandi scrittori e fu di grande importanza per entrambi sia sul piano umano sia su quello professionale.